IDEOGRAMMA REIKI
La comprensione del significato di Reiki può avvenire anche grazie alla “lettura” del suo ideogramma. La calligrafia giapponese si esprime attraverso gli ideogrammi, che sono base e fondamento della pittura.
Il modo più semplice e affascinante per comprendere il significato dell’ideogramma Reiki è tracciarlo secondo i principi dello Shodo, l’Arte della Calligrafia Giapponese.
Di seguito il Kanji viene tracciato tratto dopo tratto, una pennellata dopo l’altra.
La grafia giapponese ci aiuta nel difficile compito di definire ciò che per sua natura non può trovare una definizione: stiamo parlando di Energia Universale e di Forza Interiore.
L’ideogramma è un insieme di segni, linee che simboleggiano un’idea; è interessante comprendere il senso di ogni singolo segno, che sintetizza ed evoca una realtà più vasta.
Il primo segno è il Cielo, il principio creatore, l’azzurro e le sue sfumature, l’inizio.
I due segni successivi sono le nuvole che si muovono nel Cielo, come per rappresentare il movimento dei pensieri nella mente umana
e poi un fulmine, il deciso tratto centrale, dall’alto in basso, che simboleggia la volontà, la scelta, la direzione che crea la crisi, la trasformazione, le lacrime, le quattro gocce di pioggia.
…e poi le bocche degli uomini, che sulla Terra ringraziano Dio nella preghiera, accolgono i doni del cielo, della pioggia che dona la vita, che consente agli alberi di fiorire e fruttificare.
Ora l’uomo non è più rappresentato da una bocca,
ma dalla sua individualità,
Ecco il tempio con due uomini che, in un luogo sacro, condividono le proprie emozioni, i propri desideri.
Queste sono le linee che simboleggiano Rei: Energia universale, forza divina, macrocosmo.
Cielo, nuvole, pioggia li ritroviamo anche nel simbolo KI. E’ presente l’acqua, la pioggia, che, arrivata alla terra, evapora e si ricondensa in nuvole per riprendere il ciclo vitale: il girotondo della vita.
E qui troviamo il chicco di riso, simbolo dell’essenza interiore, del seme che grazie alla pioggia, all’energia del sole, della luce, germoglia, si radica, vive.
Questo è l’ideogramma giapponese che rappresenta il KI: l’energia individuale, forza interiore, microcosmo.
Reiki è l’unione tra REI e KI.
L’energia di Reiki va a nutrire quel seme che è dentro di noi, che rappresenta la nostra più intima essenza che sa cosa fare, dove andare e cosa vuole.
Reiki insegna che siamo noi i guaritori di noi stessi, che la crisi, il dolore, il pianto fanno parte del processo vitale così come la felicità ed il sorriso.
Reiki insegna la responsabilità delle proprie scelte ed il coraggio di esprimere in ogni momento la propria verità.
L’energia di Reiki attraversa il nostro corpo e grazie al processo emozionale ci rende consapevoli e attivi artefici della nostra vita.
Reiki offre la possibilità di comprendere la causa profonda della malattia, del disequilibrio, della tristezza, della noia visti come compagni da ascoltare e non come nemici da sconfiggere al più presto e subito.